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Trentanove. Dopo il pub si danno i numeri? Assolutamente no, la disciplina baffuta, il regolamento baffuto, la Presidenza non lo permettono e se la si chiude con un amaro, mezzo offerto e mezzo pagato, la lucidità la fa da padrona.

Trentanove sono i minuti giocati dai gialloblù dopo 35 minuti di monologo rossoblu. Il primo tempo ha visto una sola squadra in campo, un bel giro palla, delle belle cornicette, la premessa di quella che poteva essere una valanga. 

Mirko S. capitana i suoi con gran maestria e sul punteggio del 2 a zero sbaglia per ben due volte il tu per tu con Fabio N. pur di concedere al pubblico un suo Grande Classico: "LA ROVESCIATA". Se lui tiene legato il reparto offensivo Claudio B. dirige la difesa e il primo tempo lo chiudono sul risultato di tre a zero. Di contro il capitano Mattia M. deve gestire una squadra di Barbari senza regole e senza schemi.

Prima del fischio d'inizio i gialloblu definiscono uno schema, in trentacinque minuti porterà a tre tiri sul fondo e a un primo tempo tutto a coprire in affanno. Il fine primo tempo si chiude con il sorriso rossoblu e con una panchina gialloblu che non vuol trovare né colpe né colpevoli ma motivazioni. Fabio N. chiuderà la pausa dicendo ai suoi: "correte e giocate a calcio".

Il secondo tempo è tutta un'altra musica. I Vichinghi gialloblu se pur non migliorano il controllo della palla che rimarrà grezzo fino alla fine trovano maggior gioco e una pioggia di gol. Prima riacciuffano gli avversari e poi riescono addirittura a portarsi in vantaggio. I rossoblu pare abbiano avuto una paresi. Ma è allora che interviene l'odontoiatra Claudio B. che a suon di otturazioni riporta i suoi prima sul pari e poi da tiro libero mette palla dove Fabio N. non può arrivare, insomma lo anestetizza in porta. 

Per Claudio B. e i suoi la partita è finita. Per i gialloblu ancora no, per loro più culo che anima, diagonale violento verso la porta di Mattia M. che impatta la gamba di Alessio R. e finisce per insaccarsi in porta. È la rete che vale il pareggio ma non la gioia della tripletta per Mattia M., la tripletta non gli verrà infatti riconosciuta. Sarà Filippo C. nei minuti di recupero a trovare la rete della vittoria, i gialloblu cime gli Unni passano, devastano, saccheggiano e portano a casa il bottino pieno senza troppi meriti. 

Il dopo partita è un durello & mignon senza mignotte per festeggiare il compleanno di Mattia M.

Baffoni, vamos verso il prossimo compleanno baffuto e chissà se varrà sempre 3 punti, ma chi vivrà vedrà! !!!