Fino a qui l'ho portato avanti a suon di #anoidellaclassificanoncenefregauncazzo,  messaggio veritiero come la campagna elettorale condotta da Silvio Berlusconi. 

Fino a qui il memorial l'ho portato avanti come un qualcosa di intoccabile, come se quelle 3 ore del venerdì fossero SOLO baffute: invalicabili, invincibili, immortali. 

E invece niente, anche il memorial sa essere fragile. Ti trovi a iniziare il secondo tempo di una partita che sta uscendo senza il buco e anziché il fischio dell'arbitro a interrompere il gioco è lo squillo di un telefono. Nell'imbarazzo generale a chiamare il latitante Gianluca F..  Fino a qui Gianluca F., colui che a questo gruppo mi ci ha presentato, mi ha fatto sempre e solo ridere e sorridere ma questa volta se in campo crollano tutti gli schemi, fuori si rompono. E con il groppo in gola ti trovi ad agganciare una chiamata che non avresti mai voluto ricevere ma che difficilmente riuscirai a dimenticare.

E così anche la bolla baffuta fa puff. Fino a qui la credevi d'acciaio, in realtà anche lei si rivela essere di sapone. 

Ma io queste 3 ore le voglio proteggere, per rispetto a un gruppo che conta circa un 20 teste che in comune hanno solo la passione per il pallone. Per il resto storie, culture, famiglie, vizi e abitudini differenti ma che nei momenti di difficoltà si sanno spendere in una parola, in un abbraccio che ti danno quella spinta ad affrontare anche ciò che di più brutto la vita a volte ti riserva. E hai voglia tre punti.. .Ti trovi in un attimo dal giocare la partita di calcetto che per 78 minuti ti fa vivere in un mondo parallelo, a giocare e combattere una partita che fai fatica riprendere ma che ti auguri di farla uscire col buco, anche se buco di culo ma col buco.

Fino a qui ho sempre scritto e anche oggi scrivo perché questo memorial cazzo è bello, è vivo e se anche lui è fragile giusto proteggerlo, giusto portarlo avanti con la giusta ironia anche nei momenti di merda. 

VAAMOSS BAFFONI, fino alla fine !!!

#BAFFONEVEROAMOREPERDAVVERO